Il sentimento di confusione continua ad essere insito in me e di sicuro questo settimo episodio non ha aiutato. Sì, è vero, finalmente sappiamo a cosa può arrivare la pazzia di Michael, ma ho ancora parecchi punti interrogativi di fronte a me.
Partiamo con M.lle Durant, la cui voce narrante apre l’episodio e ci racconta chi è Michael e quando ha perduto il senno. Il bel moschettiere, nel 1601, si era innamorato di una contadina e l’aveva sposata nonostante questa fosse innamorata di un altro (mi è sembrato fosse il braccio destro di Michael). Naturalmente la donna non smise di frequentare il biondino, tanto da rimanere incinta e far nascere un figlio identico a lui. A quel punto tutti deridevano Michael chiamandolo “cornuto”, quindi lui pensò bene di bruciare nel sonno la sua sposa e l’amante… “Jamais plus” dei comuni mortali avrebbero dovuto riprodursi. Ecco quindi come nasce la sua folle idea di rendere sterili piante e persone, portando avanti lui stesso la stirpe grazie alle sue figlie. Quello che non ho capito è se l’ILARIA, o chi per loro, si sia poi accorta dopo di questo esperimento condotto da Michael… Comunque sia, è sicuro che la Durant non sa fino a che punto è arrivata la pazzia omicida di Michael, altrimenti non animerebbe così tanto Julia!
Con questo racconto iniziale ci accorgiamo anche che l’incontro tra Julia e M.lle Durant avviene in contemporanea con ciò che succede nell’Abbazia, giorno 7, per l’appunto. Non vediamo la Julia del futuro già da 2 episodi… come se la starà cavando? Sarà andata alla ricerca di Caleb e della katana?
Nell’Abbazia c’è aria di rivolta da parte delle persone che non sono state infettate dal virus nei confronti di Michael e lui, con la sua solita calma che lo contraddistingue, mette a tacere tutti e li rinchiude con una scusa nel refettorio. Poi se ne va tutto bello tranquillo nel suo laboratorio a preparare una “pozione” per eliminarli tutti. Questo è per lui un processo di purificazione, per far sì che nasca una nuova società, e non è la prima volta che lo fa, è già successo almeno due volte. Mentre è in laboratorio, viene raggiunto da Amy. Qui l’uomo svela che sa tutto su di lei, che con l’aiuto di Landry ha incastrato Anne, che lei e Landry hanno degli “strani” accordi, etc etc, e poi, dato il temperamento della ragazza, la rinchiude in una “serra” con delle piante velenose. A quel punto sbuca fuori Kyle, che si era nascosto tra i libri per non farsi scoprire da Michael, e decide di lasciare Amy lì dentro. Per quanto Amy sia stata un po’ pain in the ass sin dall’inizio, mi dispiacerebbe se venisse fatta fuori o dovesse essere vittima della pazzia di Michael. Alla fine forse è l’unica lì dentro che ragiona, al contrario di Anne che non riesce a vedere neanche l’evidenza, se non quando è troppo tardi.
La puntata scorsa c’eravamo lasciati con Alan drogato con le mani al collo di Sarah. In questo episodio Alan si sveglia con le unghie sporche di sangue e con qualche fotogramma in testa, per poi fare due più due e capire cos’è davvero successo a Sarah. La ragazza, infatti, è stata privata del suo bambino. Nei ricordi di Alan non vediamo chi ha eseguito l’operazione… potrebbe essere stata Amy… È qui che non so se volerla salva o volerla morta… Devo dire che il suo personaggio è uno dei migliori della stagione! Di sicuro non ispira simpatia, ma già il fatto che voglia ribellarsi ad un padre/capo come Michael, mi fa patteggiare per lei!
Ho però avuto un dubbio che in realtà ci sia Michael dietro alla storia del bambino di Sarah perché, nel momento in cui ha fatto rinchiudere tutti nel refettorio, ha comunque risparmiato Landry ed altre persone. Mettiamoci in più che sa dell’intrallazzo tra Amy e Landry e che è stato proprio lui ad incastrare Anne, ed il quadro è completo. Sto quindi iniziando a pensare che, mentre le sue figlie servono per portare avanti la famiglia, i figli maschi servono per assicurare la stabilità e l’ordine all’interno della comunità.
Ritornando un attimo alla questione Alan/Sarah, se da una parte la reazione della ragazza alla confessione di Alan è stata alquanto esagerata, dall’altra è comprensibile perché lei sa benissimo che quel bambino era frutto di una notte di passione e non di amore. Sa che Alan ha sempre amato Julia, e questa cosa la fa star male, tanto da prendersela con lui.
Mancano ancora un bel po’ di episodi alla fine, ma già vedendo il promo del prossimo episodio, possiamo ben sperare che la situazione si stia per sbloccare. Dobbiamo solo capire qual è la posizione di Peter in tutto questo e perché Julia, nel futuro, si ritrova davanti il nulla. Può darsi che con l’arrivo delle forze armate, Michael venga arrestato, e quindi il suo piano di riavviare una nuova società finisca sul nascere. Può darsi anche che in quei trent’anni Julia sia stata rinchiusa dall’ILARIA perché la società ha scoperto che voleva andare alla ricerca di Michael… Quale sarà la verità? Non ci resta che seguire con attenzione le vicende dei nostri amici del CDC.
Vi lascio con il promo di Vade in Pace e vi invito, come sempre, a passare da Helix – Italia.